Vangelitto alias Evangelista[1].

 Antica famiglia sulmonese, il cui nome risulta nel censimento delle Casate Nobili ed Onorate dell'Università di Sulmona, compilato dai nobili Prospero Nofrio, Ascanio de Rajnaldis, Giovanni Michele Mazzara, Dionisio Capograsso e dai giudici Antonio Fruscinetta e Cesare Paulino (che furono designati dall'assemblea il 1° Novembre 1572). Lo storico sulmonese Ignazio Di Pietro[2], basandosi su tale elenco giunse ad enumerare 43 nobili famiglie, tra le quali è presente anche la famiglia Evangelista. Nel 1572, il capofamiglia Pietro Angelo, fu iscritto nella lista dei Nobili. Egli era figlio di Giovan Battista e discendeva da una famiglia di notai; venne eletto nel 1555 tra gli homines de Regimine, e la sua abitazione era in Porta Manaresca.

Tra gli appartenenti a questa famiglia (cfr. Sulmona dei Nobili e degli Onorati, del Prof. Fabio Maiorano) si ricordano: Giovan Battista ereditò dal notaio Evangelista alcuni beni in Porta Salvatoris; Cantelo de Vangelista che nel catasto (sec. XV-XVI) è indicato come proprietario di un piccolo immobile in Porta San Panfilo; Giovan Carlo che nel 1614 era confratello della Compagnia della Santissima Concezione; Laura Evangelista sposò Antonio Sanità, dalla cui unione nacque Caterina, battezzata il 24 novembre 1588; Caterina, figlia di Francesco (di Giacomo) fu battezzata il 4 marzo 1586.

Giovanni Evangelista di Sulmona, nel 1927, sposò Emilia Lo Forte, figlia di Paolo e Eledoina di Sanza d'Alena